Le mani svolgono un ruolo importante nel processo lavorativo di produzione. Tuttavia, anche le mani sono parti che si feriscono facilmente e rappresentano circa il 25% del numero totale di infortuni sul lavoro. Fuoco, alte temperature, elettricità, sostanze chimiche, urti, tagli, abrasioni e infezioni possono causare danni alle mani. Le lesioni meccaniche come impatti e tagli sono più comuni, ma le lesioni elettriche e le lesioni da radiazioni sono più gravi e possono portare alla disabilità o addirittura alla morte. Per evitare lesioni alle mani dei lavoratori durante il lavoro, il ruolo dei guanti protettivi è particolarmente importante.
Norme di riferimento per l'ispezione dei guanti protettivi
Nel marzo 2020 l’Unione Europea ha pubblicato un nuovo standard:EN ISO 21420:2019Requisiti generali e metodi di prova per guanti protettivi. I produttori di guanti protettivi devono garantire che i materiali utilizzati per realizzare i loro prodotti non pregiudichino la salute degli operatori. La nuova norma EN ISO 21420 sostituisce la norma EN 420. Inoltre, la EN 388 è uno degli standard europei per i guanti di protezione industriale. Il Comitato Europeo di Normazione (CEN) ha approvato la versione EN388:2003 il 2 luglio 2003. EN388:2016 è stata rilasciata a novembre 2016, in sostituzione di EN388:2003, e la versione supplementare EN388:2016+A1:2018 è stata rivista nel 2018.
Norme correlate per i guanti protettivi:
EN388:2016 Norma meccanica per guanti protettivi
EN ISO 21420:2019 Requisiti generali e metodi di prova per guanti di protezione
EN 407 Norma per guanti resistenti al fuoco e al calore
EN 374 Requisiti per la resistenza alla penetrazione chimica dei guanti protettivi
EN 511 Norme normative per guanti resistenti al freddo e alle basse temperature
EN 455 Guanti protettivi per protezione da urti e tagli
Guanti protettivimetodo di ispezione
Al fine di proteggere la sicurezza dei consumatori ed evitare perdite ai rivenditori causate da richiami dovuti a problemi di qualità del prodotto, tutti i guanti protettivi esportati nei paesi dell'UE devono superare le seguenti ispezioni:
1. Test delle prestazioni meccaniche in loco
EN388:2016 Descrizione del logo
Livello | Livello1 | Livello2 | Livello3 | Livello4 |
Indossa le rivoluzioni | 100 giri al minuto | 17:00 | 20:00 | 20:00 |
1.1 Resistenza all'abrasione
Livello | Livello1 | Livello2 | Livello3 | Livello4 | Livello5 |
Coupé Valore indice test antitaglio | 1.2 | 2.5 | 5.0 | 10.0 | 20.0 |
Livello | Livello1 | Livello2 | Livello3 | Livello4 |
Resistente allo strappo(N) | 10 | 25 | 50 | 75 |
Livello | Livello1 | Livello2 | Livello3 | Livello4 |
Resistente alla perforazione(N) | 20 | 60 | 100 | 150 |
Livello | Livello A | Livello B | Livello C | Livello D | Livello E | Livello F |
TMD(N) | 2 | 5 | 10 | 15 | 22 | 30 |
Il test di taglio TDM utilizza una lama per tagliare il materiale del palmo del guanto a velocità costante. Verifica la lunghezza di cammino della lama quando taglia il campione sotto carichi diversi. Utilizza precise formule matematiche per calcolare (pendenza) la quantità di forza che deve essere applicata per far viaggiare la lama di 20 mm. Tagliare il campione.
Questo test è un elemento appena aggiunto nella versione EN388:2016. Il livello del risultato è espresso come AF e F è il livello più alto. Rispetto al test coupé EN 388:2003, il test TDM può fornire indicatori di prestazione della resistenza al taglio più accurati.
5.6 Resistenza agli urti (EN 13594)
Il sesto carattere rappresenta la protezione dagli urti, che è un test facoltativo. Se i guanti sono testati per la protezione dagli urti, questa informazione è data dalla lettera P come sesto ed ultimo simbolo. Senza P, il guanto non ha protezione dagli urti.
2. Ispezione dell'aspettodi guanti protettivi
-Nome del produttore
- Guanti e taglie
- Marchio di certificazione CE
- Schema del logo standard EN
Queste marcature dovrebbero rimanere leggibili per tutta la vita del guanto
3. Guanti protettiviispezione degli imballaggi
- Nome e indirizzo del produttore o rappresentante
- Guanti e taglie
-Marchio CE
- È il livello di applicazione/utilizzo previsto, ad esempio "solo per un rischio minimo"
- Se il guanto protegge solo una zona specifica della mano, ciò deve essere indicato, ad esempio "solo protezione del palmo"
4. I guanti protettivi vengono forniti con istruzioni o manuali operativi
- Nome e indirizzo del produttore o rappresentante
- Nome del guanto
- Gamma di taglie disponibili
-Marchio CE
- Istruzioni per la cura e la conservazione
- Istruzioni e limitazioni d'uso
- Elenco delle sostanze allergizzanti nei guanti
- Un elenco di tutte le sostanze presenti nei guanti disponibile su richiesta
- Nome e indirizzo dell'organismo di certificazione che ha certificato il prodotto
- Norme di base
5. Requisiti di innocuitàdi guanti protettivi
- I guanti devono garantire la massima protezione;
- Se sono presenti cuciture sul guanto, le prestazioni del guanto non devono essere ridotte;
- Il valore del pH deve essere compreso tra 3,5 e 9,5;
- Il contenuto di cromo (VI) deve essere inferiore al valore di rilevamento (<3 ppm);
- I guanti in gomma naturale dovrebbero essere testati sulle proteine estraibili per garantire che non causino reazioni allergiche in chi li indossa;
- Se vengono fornite istruzioni per la pulizia, i livelli di prestazione non devono essere ridotti anche dopo il numero massimo di lavaggi.
La norma EN 388:2016 può aiutare i lavoratori a determinare quali guanti hanno il livello adeguato di protezione contro i rischi meccanici nell'ambiente di lavoro. Ad esempio, i lavoratori edili possono spesso incontrare il rischio di usura e devono scegliere guanti con una maggiore resistenza all'usura, mentre i lavoratori della lavorazione dei metalli devono proteggersi da lesioni da taglio causate da utensili da taglio o graffi da bordi metallici affilati, il che richiede la scelta di guanti con un livello più elevato di resistenza al taglio. Guanti.
Orario di pubblicazione: 16 marzo 2024